un po’ di storia

Si era infatti da poco conclusa la Seconda Guerra Mondiale quando due matematici e programmatori, Ben Laposky e Manfred Frank, hanno iniziato a sperimentare in uno degli ambiti che oggi ci sembra più adatto: la grafica. Oggi ci appare quasi scontato, ma nel 1950 non era affatto così. Rifacendosi all’estetica sia costruttivista che Bauhaus e tramite un oscilloscopio – strumento di misura che consente di visualizzare su un grafico l’andamento di segnali elettrici – i due realizzano delle prime rudimentali creazioni visive, chiamate oscillogrammi.